Esempio di scheda principio attivo: Cyprodinil
 

SCHEDA GENERALE
PROPRIETA' CHIMICO-FISICHE
PROPRIETA' TOSSICOLOGICHE
ASPETTI APPLICATIVI
MECCANISMO D'AZIONE
COMPORTAMENTO NELL'AMBIENTE
ASPETTI LEGISLATIVI
INFORMAZIONI SANITARIE



SCHEDA GENERALE

NOME CHIMICO
4-cyclopropyl-6-methyl-N-phenylpyrimidin-2-amine (IUPAC)
4-cyclopropyl-6-methyl-N-phenyl-2-pyrimidinamine (C.A.)

FORMULA BRUTA
C H N
14 15 3

GRUPPO CHIMICO
Anilino-pirimidine

CENNI STORICI
Fungicida introdotto da Ciba-Geigy AG (ora Syngenta Crop Protection AG).

NOME COMUNE
cyprodinil (BSI,ISO,ANSI)

NUMERO CAS
121552-61-2



PROPRIETA' CHIMICO-FISICHE

PESO MOLECOLARE
225.3

STATO FISICO
Solido cristallino bianco.

SOLUBILITA'
In acqua a pH 5 20 mg/l, a pH 7 13 mg/l, a pH 9 15 mg/l (25°C).
Molto solubile nei solventi organici. In acetone 610 g/l, in etanolo 160 g/l, in toluene 460 g/l (25°C).

PUNTO DI FUSIONE
75,9 °C

PRESSIONE DI VAPORE
-4 -4
da 5,1 x 10 Pa a 4,7 x 10 Pa

STABILITA'
Stabile all'idrolisi



PROPRIETA' TOSSICOLOGICHE

DL 50 orale acuta ratto > 2000 mg/kg
DL 50 dermale acuta ratto > 2000 mg/kg
Irritazione dermale (coniglio): non irritante
Irritazione oculare (coniglio): non irritante
CL 50 (4 h) inalatoria ratto > 1200 mg/m3 aria
Dose senza effetto (NOEL) ratto 3 mg/kg giorno (prove di 2 anni), topo 196 mg/kg giorno (prove di 18 mesi), cane 65 mg/kg giorno (prove di 1 anno).
ADI 0.003 mg/kg
Tossicità per gli uccelli:
DL 50 Anas platyrhynchos > 2000 mg/kg
DL 50 Colinus virginianus > 2000 mg/kg
CL 50 (8 gg.) Anas platyrhynchos > 5200 ppm
CL 50 (8 gg.) Colinus virgininaus > 5200 ppm
Tossicità per i pesci e altri organismi acquatici:
CL 50 (96 h) Salmo gairdneri 0.98-2.41 mg/l
CL 50 (96 h) Cyprinus carpio 1.17 mg/l
CL 50 (96 h) Lepomis macrochirus 1.07-2.17 mg/l
CL 50 (48 h) Daphnia 0.033-0.10 mg/l
Tossicità per le api:
DL 50 (orale, 48 h) > 316 µg/ape
CL 50 (contatto, 48 h) > 101 µg/ape



ASPETTI APPLICATIVI

CAMPO DI IMPIEGO
Fungicida per la difesa di melo, pero, albicocco, pesco, susino, ciliegio, vite, fragola, orticole (cipolla, pomodoro, peperone, melanzana, cetriolo, zucchino, lattuga e simili, finocchio), floreali.

SPETTRO D'AZIONE
Ticchiolatura, Moniliosi.

MODO D'AZIONE
Fungicida parzialmente sistemico: viene rapidamente assorbito nella cuticola e nello strato ceroso della foglia e del frutto, risultando cosi' scarsamente influenzato dal dilavamento ad opera delle piogge.
L'assorbimento e la persistenza variano a seconda del tipo di coltura. Sul melo si è verificato che piogge cadute dopo 2 ore dal trattamento non influenzano l'efficacia del prodotto. All'interno della foglia, il p.a. si muove sia in senso translaminare sia in senso acropeto. Non è stata invece rilevata la ridistribuzione sulla nuova vegetazione o da una foglia all'altra.
Cyprodinil è dotato di attività sia preventiva sia curativa nei confronti della Ticchiolatura del melo. Prove di campo e in serra evidenziano una buona attività preventiva fino a 7 giorni, nella maggior parte delle condizioni. Per quanto riguarda l'attività curativa, il prodotto manifesta un'ottima efficacia anche con trattamenti effettuati entro 3 giorni dall'inizio dell'infezione.
L'attività biologica del Ciprodinil è scarsamente influenzata dalla temperatura: il principio attivo mantiene una elevata efficacia anche con temperature relativamente basse, fino a 5°C. Questa proprietà risulta particolarmente importante per la difesa dalla ticchiolatura nelle fasi iniziali della stagione.

FORMULAZIONI
Granuli dispersibili in acqua
Sono disponibili formulazioni in miscela con Fludioxonil per la lotta contro la muffa grigia di vite, fragola, orticole (pomodoro, melanzana, peperone, cetriolo, zucchino, lattuga e simili, cipolla) e floricole, contro il marciume del colletto di lattuga e simili e finocchio, contro le moniliosi delle drupacee (albicocco, pesco, susino, ciliegio), contro la maculatura bruna del pero.

MODALITA' DI IMPIEGO
Modalità e dosi di impiego riferite a prodotti al 50% di p.a. sotto forma di granuli dispersibili in acqua.

- Melo, contro la Ticchiolatura (Venturia inaequalis):
- trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni, fino a frutto noce: 30 g/hl, 450 g/ha; n. trattamenti: 3-4;
- trattamenti curativi, entro 48 ore dopo l'evento infettante, fino a frutto noce: 50 g/hl, 750 g/ha; n. trattamenti: 3-4.

- Pero, contro la Ticchiolatura (Venturia pyrina): trattamenti preventivi ogni 6-8 giorni o entro 48 ore dopo l'evento infettante, fino a fine fioritura: 50 g/hl, 750 g/ha; n. trattamenti: 3-4.

- Albicocco, susino, pesco, nettarine, contro Moniliosi di fiori e rametti (Monilia laxa): effettuare i trattamenti tra inizio fioritura e caduta petali: 30 g/hl, 450 g/ha; n. trattamenti: 2-3.

- Albicocco, susino, pesco, nettarine, contro Moniliosi del frutto (Monilia fructigena): effettuare 1-2 trattamenti in pre-raccolta a distanza di 7-10 giorni: 50 g/hl, 750 g/ha.

COMPATIBILITA'
E' possibile miscelare il prodotto con altri antiparassitari.

ALTRE NOTIZIE
Selettivo nei confronti dei più comuni ed importanti insetti ed acari utili. In esperimenti di campo e in ambiente controllato, a dosi fino a 25 g/hl, il principio attivo è risultato innocuo nei confronti di: Coccinella septempunctata, Typhlodromus pyri, Amblyseius potentillae, Amblyseius fallacis, Aphidius matricariae. Non sono state evidenziate, inoltre, influenze nello sviluppo delle popolazioni di Panonychus ulmi.




MECCANISMO D'AZIONE

CYprodinil interferisce con la biosintesi degli aminoacidi. Possiede quindi un innovativo meccanismo d'azione ed è caratterizzato dall'assenza di resistenza incrociata verso i più comuni fungicidi (ad esempio: IBS/triazoli, benzimidazoli, dicarbossimidi, morfoline, fenilpirroli, strobiruline).
Nei confronti del fungo Ciprodinil manifesta diversi siti di azione; in particolare su Venturia inaequalis agisce soprattutto inibendo la crescita del micelio nella foglia e sulla sua superficie, ma mostra in parte anche l'inibizione del processo di penetrazione dell'organo vegetale.



COMPORTAMENTO NELL'AMBIENTE

La degradazione nel terreno avviene principalmente per via microbica. Il tempo di degradazione (DT 50) varia da 11 a 49 giorni nelle normali condizioni di temperatura e umidità. Risulta inoltre praticamente immobile nel suolo.



ASPETTI LEGISLATIVI

IMPIEGHI AUTORIZZATI E INTERVALLI DI SICUREZZA (gg.)
- Decreto 15 novembre 2005 (GU n. 28 del 3-2-2006):
Colture:
Melo .................................................. 21
Albicocco, pesco, pero, susino, ciliegio...... 7
Vite (da tavola) .................................... 7
Vite (da vino) ...................................... 21
Fragola (1) .......................................... 7
Cipolla (1), pomodoro (1), peperone (1),
melanzana (1), cetriolo (1), zucchino (1).. 7
Lattuga (1) ......................................... 14
Floreali ................................................ --
Note:
(1) Applicazione anche in serra

Con decreto non pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il prodotto Switch (reg. n. 9578) ha ottenuto l'estensione di impiego sulle simili della lattuga (compresa la rucola) e sul finocchio.

LIMITI MASSIMI DI RESIDUI (in mg/Kg = ppm)
- Decreto 15 novembre 2005 (GU n. 28 del 3-2-2006):
Mele, pere ......................................... 1 (n)
Albicocche, ciliegie, prugne .................. 0,5 (n)
Uve .................................................. 5 (n)
Fragole, pesche ................................. 2 (n)
Pomodori, peperoni, melanzane, cetrioli,
zucchine ........................................... 0,5 (n)
Cipolle ............................................. 0,2 (n)
Lattuga ............................................ 10 (n)
Vino ................................................ 0,5 (n)
(n) Limiti massimi di residui provvisori nazionali in attesa di armonizzazione comunitaria

Di seguito riportiamo il testo di un documento del Ministero della Salute che attesta il limite massimo di residuo stabilito sulle lattughe e simili e su finocchio:
MINISTERO DELLA SALUTE
DIPARTIMENTO PER LA SANITA' PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI
DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE
Vista la richiesta del 1 febbraio 2007 dell'Impresa Syngenta Crop protection Spa con sede legale in Milano, via Gallarate 139,
Visti gli atti d'Ufficio,
SI ATTESTA
che la Commissione Consultiva Prodotti Fitosanitari ha indicato nella seduta del 26 ottobre 2006, in via provvisoria fino all'emanazione di apposita direttiva comunitaria, i seguenti limiti massimi di residui tollerabili nei prodotti destinati all'alimentazione di seguito riportati, relativi alle sostanze attive cyprodinil e fludioxonil:
- lattughe e simili (compresa la rucola): 10 mg/kg, intervallo di sicurezza 14 giorni;
- finocchi: 0,2 mg/kg, intervallo di sicurezza 7 giorni.
Si fa presente, altresi', che il suddetto limite sarà inserito nel provvedimento di aggiornamento del DM 27 agosto 2004.
Roma, 5-2-2007

ALTRE DISPOSIZIONI
- Con Decreto 22 luglio 2003 (G.U. n. 232 del 6.10.2003, s.o. n. 158) è stato elevato da 7 a 14 giorni l'intervallo minimo di sicurezza sulla lattuga.

- Con il Decreto 27 agosto 2004 (GU n. 292 del 14 dicembre 2004, Suppl. Ord. n. 179) è stata aggiunta la cipolla tra gli impieghi autorizzati ed è stato ridotto da 21 a 7 giorni l'intervallo di sicurezza sulla uva da tavola.

- Con il Decreto 15 novembre 2005 (GU n. 28 del 3-2-2006) è stato modificato il limite massimo di residuo su pesche (da 0,5 mg/kg a 2 mg/kg) e ridotto l'intervallo di sicurezza su pero (da 14 gg. a 7 gg.).

- Direttiva 2006/64/CE della Commissione del 18 luglio 2006 che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio per l'iscrizione delle sostanze attive clopiralid, ciprodinil, fosetil e trinexapac.

- Decreto 20 febbraio 2007 (GU n. 81 del 6-4-2007)
Inclusione delle sostanze attive clopiralid, ciprodinil, fosetil e trinexapac nell'allegato I del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, in attuazione della direttiva 2006/64/CE della Commissione del 18 luglio 2006.



INFORMAZIONI PER IL MEDICO
In caso di intossicazione chiamare il medico per i consueti interventi di pronto soccorso.
Sintomi apsecifici e rilevati solo su animali da laboratorio con surdosaggi.
Terapia sintomatica.
"Avvertenza" Consultare un Centro Antiveleni